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Concorso 140 Commissari della carriera dei funzionari della Polizia di Stato - 2023

DIRITTO AMMINISTRATIVO, Domande 821-830

L'ordine delle risposte viene modificato di volta in volta, in maniera da consentire una ripetizione dell'esercitazione.

Quesiti Risposta Multipla

3821. In base alla legge 7 agosto 1990, n. 241, la pubblica amministrazione può rifiutare l'accesso ai documenti amministrativi?

Sì, ma solo nei procedimenti tributari Sì, solo nei casi di necessità e urgenza No, in alcun caso Sì, nei soli casi espressamente previsti dalla legge che imponga, ad esempio, il segreto o il divieto di divulgazione Sì, a prescindere da specifiche previsioni normative

3822. Ai sensi della Legge 241/1990, la Pubblica Amministrazione può rifiutare l'accesso ai documenti amministrativi?

Sì, sulla base delle linee guida adottate dal responsabile del procedimento, esaminato il caso specifico Sì, solo nei procedimenti selettivi Sì, ma solo nei confronti dell'attività della Pubblica Amministrazione diretta all'emanazione di atti normativi Sì, solo con riferimento ai dati psicoattitudinali di terzi Sì, nei casi espressamente previsti dalla legge, come ad esempio nei confronti dell'attività della Pubblica Amministrazione diretta all'emanazione di atti amministrativi generali

3823. Nei procedimenti tributari sono applicabili le regole sul diritto di accesso ai documenti amministrativi previste dalla Legge 241/90?

No, ferme restando le particolari norme che li regolano Sì, se il procedimento non presuppone, neanche in via eventuale, reati penali Sì a meno che siano coperti dal segreto di Stato Sì, nel caso di interesse qualificato del richiedente Sì, sempre

3824. In base alla L. 241/90, la P.A. può concludere accordi con i privati?

Sì, e tali accordi devono essere stipulati sempre ed esclusivamente in forma scritta, anche se la legge disponga diversamente Sì e tali accordi devono essere stipulati, a pena di nullità, per atto scritto, salvo che la legge disponga altrimenti Sì e tali accordi devono essere stipulati, a pena di nullità, per atto pubblico notarile No, al fine di non arrecare pregiudizio ai diritti dei terzi Sì e tali accordi possono essere stipulati in forma libera, salvo che la legge disponga altrimenti

3825. Secondo quanto previsto nella Costituzione della Repubblica, che tipo di controllo esercita la Corte dei conti?

Esclusivamente un controllo successivo e di vigilanza Il controllo preventivo di legittimità sugli atti del Governo e anche quello successivo sulla gestione del bilancio dello Stato Nessuno: la Corte dei conti non può esercitare alcun controllo sulla legittimità degli atti del Governo Un controllo sul merito politico delle scelte amministrative Un controllo esclusivamente di merito

3826. L'accessibilità totale dei dati e documenti detenuti dalle pubbliche amministrazioni, allo scopo di tutelare i diritti dei cittadini, promuovere la partecipazione degli interessati all'attività amministrativa e favorire forme diffuse di controllo sul perseguimento delle funzioni istituzionali e sull'utilizzo delle risorse pubbliche si estrinseca nel principio generale di:

integrità eguaglianza lealtà trasparenza responsabilità

3827. Ai sensi del Codice degli Appalti, l’acronimo GEIE significa:

Gruppo Europeo per Interventi Economici Gara Europea di Interesse Ecologico Gara Europea di Interesse Economico Gruppo Europeo di Interesse Economico Gruppo Economico di Imprenditori Europei

3828. Secondo l'art. 73 del d.P.R. 445/2000, le pubbliche amministrazioni:

Sono sempre esenti da ogni responsabilità per gli atti emanati, quando l'emanazione sia conseguenza di false dichiarazioni prodotte da terzi Sono responsabili per gli atti emanati solo in caso di dolo del pubblico funzionario Salvo il caso di dolo o colpa, grave e lieve, sono esenti da ogni responsabilità per gli atti emanati, quando l'emanazione sia conseguenza di documenti falsi prodotti da terzi Non sono esenti da responsabilità per gli atti emanati, quando l'emanazione sia conseguenza di false dichiarazioni prodotte da terzi Salvo il caso di dolo o colpa grave, sono esenti da ogni responsabilità per gli atti emanati, quando l'emanazione sia conseguenza di false dichiarazioni prodotte dall'interessato o da terzi

3829. Ai sensi del d.P.R. 445/2000, chiunque rilascia dichiarazioni mendaci, forma atti falsi o ne fa uso nei casi previsti dal presente testo unico e' punito ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia. La sanzione ordinariamente prevista dal codice penale e':

aumentata fino a un terzo aumentata oltre la metà diminuita da un terzo alla metà diminuita della metà aumentata da un terzo alla meta'

3830. A norma del d.P.R. n. 445/2000, qualora, dal controllo dell’amministrazione procedente, emerga la non veridicità del contenuto della dichiarazione:

Il dichiarante è punito ai sensi del Codice civile e del Testo unico in materia di documentazione amministrativa e decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera Il dichiarante decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera Il dichiarante è punito ai sensi del Codice penale e delle leggi speciali in materia, ma non decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera Il dichiarante non decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera se provvede a regolarizzarlo entro 15 giorni Il dichiarante non decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera se provvede a regolarizzarlo entro 30 giorni

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