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Concorso 140 Commissari della carriera dei funzionari della Polizia di Stato - 2023

DIRITTO PROCESSUALE PENALE, Domande 821-830

L'ordine delle risposte viene modificato di volta in volta, in maniera da consentire una ripetizione dell'esercitazione.

Quesiti Risposta Multipla

821. Il pubblico ministero, quando l'arresto in flagranza è già stato convalidato, procede al giudizio direttissimo presentando l'imputato in udienza:

Entro tre giorni dall’arresto Non oltre il settimo giorno dalla convalida dell’arresto, salvo che ciò pregiudichi gravemente le indagini Non oltre il trentesimo giorno dall'arresto, salvo che ciò pregiudichi gravemente le indagini Non oltre il quindicesimo giorno dall’arresto Non oltre il trentesimo giorno dalla convalida dell’arresto, salvo che ciò pregiudichi gravemente le indagini

822. La persona sottoposta alle indagini, la persona offesa dal reato e i rispettivi difensori possono chiedere la trasmissione degli atti al pubblico ministero presso il giudice competente, se ritengono che il reato appartenga alla competenza di un giudice di

Solo la vittima o il suo difensore, enunciando le ragioni a sostegno della richiesta Sì, senza oneri Solo la persona sottoposta ad indagini o il suo difensore; ed enunciando le ragioni a sostegno della richiesta Sì, enunciando le ragioni a sostegno della richiesta No, salvo quanto previsto dall’art. 34 del c.p.p.

823. La richiesta di riesame delle misure cautelari personali deve essere corredata di motivi?

Si, a pena di decadenza Si, ma solo sulla gravità indiziaria Si, a pena di nullità No Si, a pena di inammissibilità

824. Se l'udienza preliminare si svolge senza la presenza del difensore dell'imputato, si perfeziona:

Una inutilizzabilità Una nullità relativa che deve essere eccepita su richiesta di parte Una nullità a regime intermedio Una inammissibilità Una nullità assoluta

825. È ammessa la testimonianza su fatti che servono a definire la personalità della persona offesa dal reato?

Sì, ma solo quando il fatto dell'imputato deve essere valutato in relazione al comportamento di quella persona No, mai No, ad eccezione della deposizione su fatti specifici idonei a qualificarne la moralità Sì, ma non sono ammesse le dichiarazioni che possono ledere la privacy dell'imputato in merito alla sua vita privata Sì, sempre

826. Se viene esercitata nuovamente l’azione penale per lo stesso fatto e nei confronti del medesimo soggetto dopo il passaggio in giudicato della sentenza:

Si determina un conflitto di giurisdizione che deve essere risolto dalla Corte di Cassazione Il Giudice pronuncia sentenza di proscioglimento o di non luogo a procedere, enunciandone la causa nel dispositivo La sentenza passata in giudicato può essere oggetto del processo di revisione, perché si è determinato un contrasto tra la sentenza stessa e la nuova imputazione L’imputato può, di regola, essere di nuovo sottoposto a procedimento penale solo se questo viene diversamente considerato per il titolo, per il grado o per le circostanze L'interessato e il Pubblico Ministero possono chiedere la revoca della sentenza passata in giudicato

827. Secondo il codice di procedura penale, nell'ambito della traduzione degli atti, la conoscenza della lingua italiana:

È presunta fino a prova contraria per il cittadino straniero residente in Italia da almeno dieci anni È presunta fino a prova contraria per chi sia cittadino italiano Non può essere mai presunta per il cittadino italiano appartenente ad una minoranza linguistica riconosciuta È presunta fino a prova contraria per il cittadino straniero residente in Italia da almeno venti anni È presunta nel caso di cittadino italiano e di cittadino straniero residente in Italia da almeno dieci anni

828. Se le persone che convivono anche temporaneamente con l'imputato non detenuto, ovvero il portiere o chi ne fa le veci mancano o non sono idonei o si rifiutano di ricevere la copia dell'atto da notificare:

Si procede alla notifica presso le forze dell’ordine del paese di residenza Si notifica l'atto mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento Si procede nuovamente alla ricerca dell'imputato, con gli archivi informatici Si procede nuovamente alla ricerca dell'imputato, tornando nella sua casa di abitazione, dove esercita abitualmente l'attività lavorativa o dove ha temporanea dimora o recapito Si procede nuovamente alla ricerca dell'imputato, emettendo contestualmente decreto di irreperibilità

829. È prevista dal codice di procedura penale una qualche ipotesi nella quale gli ufficiali e gli agenti della polizia giudiziaria possono esimersi dall'eseguire una ordinanza cautelare?

Sì, nel solo caso in cui sia incerto il giudice che ha emesso il provvedimento No, poiché la polizia giudiziaria è sempre tenuta a dare esecuzione ai provvedimenti dell'autorità giudiziaria Sì, nel solo caso in cui il giudice che l'ha disposta si è contemporaneamente riconosciuto incompetente Sì, nel caso in cui sia incerto il giudice che ha emesso il provvedimento ovvero la persona nei cui confronti è disposta la misura Sì, nel solo caso in cui sia incerta la persona nei cui confronti è disposta la misura

830. Nel dibattimento di primo grado instaurato a seguito dell'udienza preliminare, il giudice, se ritiene che il reato appartiene alla cognizione del tribunale in composizione diversa:

Pronuncia sentenza e trasmette gli atti al giudice competente per il reato contestato Trasmette gli atti con decreto al pubblico ministero Trasmette gli atti con decreto al giudice competente per il reato contestato Trasmette gli atti con ordinanza al pubblico ministero Trasmette gli atti con ordinanza al giudice competente per il reato contestato

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