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Quiz Concorso Ispettori Guardia di Finanza (Contingente Marescialli)

GRUPPO 2001-3000, Domande 791-800

L'ordine delle risposte viene modificato di volta in volta, in maniera da consentire una ripetizione dell'esercitazione.

Quesiti Risposta Multipla

TSAAB00165
Quando si conclude la circolazione di prodotti sottoposti ad accisa in regime sospensivo, per i prodotti destinati ad essere esportati?

La circolazione di prodotti sottoposti ad accisa in regime sospensivo, si conclude, per i prodotti destinati ad essere esportati, nel momento in cui gli stessi vengono confezionati nello stabilimento di produzione. Tale circostanza è attestata dalla nota di esportazione che l'Ufficio doganale di esportazione compila sulla base del visto dell'Ufficio doganale di uscita di cui all'articolo 793, paragrafo 2, del regolamento (CEE) n. 2454/93. La circolazione di prodotti sottoposti ad accisa in regime sospensivo, si conclude, per i prodotti destinati ad essere esportati, nel momento in cui gli stessi hanno lasciato il territorio della U.E.. Tale circostanza è attestata dalla nota di esportazione che l'Ufficio doganale di esportazione compila sulla base del visto dell'Ufficio doganale di uscita di cui all'articolo 793, paragrafo 2, del regolamento (CEE) n. 2454/93. La circolazione di prodotti sottoposti ad accisa in regime sospensivo, si conclude, per i prodotti destinati ad essere esportati, nel momento in cui gli stessi hanno terminato l'ultima lavorazione utile nello stabilimento di produzione. Tale circostanza è attestata dalla nota di esportazione che l'Ufficio doganale di esportazione compila sulla base del visto dell'Ufficio doganale di uscita di cui all'articolo 793, paragrafo 2, del regolamento (CEE) n. 2454/93. La circolazione di prodotti sottoposti ad accisa in regime sospensivo, si conclude, per i prodotti destinati ad essere esportati, nel momento in cui gli stessi hanno lasciato lo stabilimento di produzione. Tale circostanza è attestata dalla nota di esportazione che l'Ufficio doganale di esportazione compila sulla base del visto dell'Ufficio doganale di uscita di cui all'articolo 793, paragrafo 2, del regolamento (CEE) n. 2454/93.

TSAAB00166
Ai sensi dell'art. 15-bis D.Lgs. 504/1995, di quali sistemi devono essere dotati le autobotti e le bettoline utilizzate per il trasporto di prodotti sottoposti ad accisa in regime sospensivo?

Sono munite di sistemi di tracciamento della posizione e di misurazione delle quantità scaricate. Del sistema INFOIL. Di un barometro. Di un altimetro.

TSAAB00167
In ambito accise, cos'è il sistema SETT?

Il sistema SETT (Sistema elettronico di tracking e tracing) consente di tracciare e rintracciare, a livello nazionale, ciascuna confezione unitaria di prodotti del tabacco lungo tutta la filiera produttiva ovvero dal fabbricante fino all'impianto nel quale i prodotti del tabacco sono immessi sul mercato per la prima volta. Il sistema SETT (Sistema elettronico di tracking e tracing) consente di tracciare e rintracciare, a livello nazionale, confezioni di 50 kg convenzionali di prodotti del tabacco lungo tutta la filiera produttiva ovvero dal fabbricante fino all'impianto nel quale i prodotti del tabacco sono immessi sul mercato per la prima volta. Il sistema SETT (Sistema europeo di tracking e tracing) consente di tracciare e rintracciare ciascuna confezione unitaria di prodotti del tabacco lungo tutta la filiera produttiva ovvero dal fabbricante fino all'impianto nel quale i prodotti del tabacco sono immessi sul mercato per la prima volta. Il sistema SETT (Sistema europeo di tracking e tracing) consente di tracciare e rintracciare, a livello nazionale, ciascuna confezione unitaria di prodotti del tabacco lungo tutta la filiera produttiva ovvero dal fabbricante fino all'impianto nel quale i prodotti del tabacco sono immessi sul mercato per la prima volta.

TSAAB00168
Le sanzioni relative alla circolazione dei prodotti lubrificanti di cui all'art. 40 comma 3, così come indicato dal D.L. 124/2019, convertito in legge e modificato dal D.L. 34/2020, da quando hanno efficacia?

Dal 1° ottobre 2020 Dal 1° gennaio 2020 Dal 1° ottobre 2021 Dal 1° ottobre 2022

TSAAB00169
Il personale della Guardia di Finanza che concorre nei reati di cui agli artt. 40, 41 e 43 D.Lgs. 504/95, commessi con il mezzo della corruzione incorre nella fattispecie speciale prevista dall'art. 3 L. 1383/1941?

No. A tali situazioni viene applicato il comma 2 dell'art. 45 del D.Lgs. 504/95, che viene ad escludere l'applicazione del citato art. 3 L. 1383/1941. La fattispecie di cui all'art. 3 L. 1383/1941 non riguarda il personale della Guardia di Finanza ma quello dell'Arma dei Carabinieri. Si. Le fattispecie sono autonome.

TSAAB00170
In ambito accise, in quale caso l'esercente o il vettore è obbligato al pagamento di una somma pari all'ammontare della pena pecuniaria inflitta al condannato di uno dei reati previsti al capo IV del D.Lgs. 504/1995?

Qualora il condannato è una persona dipendente dall'esercente o dal vettore ovvero sottoposta alla sua autorità. Qualora il condannato è una persona dipendente dall'esercente o dal vettore ovvero sottoposta alla sua autorità, direzione o vigilanza. Qualora il condannato è una persona dipendente dall'esercente o dal vettore. Qualora il condannato è una persona dipendente dall'esercente o dal vettore ovvero sottoposta alla sua autorità, direzione o vigilanza e risulti insolvibile.

TSAAB00171
I prodotti del tabacco non da fumo che possono essere consumati senza processo di combustione come sono considerati ai fini accise?

Sono considerati tabacchi da inalazione senza combustione ai sensi dell'art. 39-bis comma 2 lett. e-bis. Sono considerati come i sigari ai sensi dell'art. 39bis comma 2 lett. e-bis. Sono considerati come le sigarette ai sensi dell'art. 39-bis comma 2 lett. e-bis. Sono considerati come i cascami di tabacco ai sensi dell'art. 39-bis comma 2 lett. e-bis.

TSAAB00172
E' ammessa la vendita al pubblico delle sigarette in pacchetti confezionati da 30 pezzi?

Si, ma solo i tabacchi lavorati nazionali. No, solo 20 e 40 pezzi. Si. No

TSAAB00173
Sulle cessioni e sulle importazioni dei tabacchi lavorati di cui agli artt, 39-bis e 39-ter D.Lgs. 504/1995, è dovuta l'imposta sul valore aggiunto?

No. Si, l'I.V.A. è dovuta, in una sola volta, a seconda dei casi dal depositario autorizzato che effettua l'immissione in consumo ovvero dal destinatario registrato o dal rappresentante fiscale con l'aliquota al 4% applicata sul prezzo di vendita al pubblico, al netto dell'ammontare della stessa imposta. Si, l'I.V.A. è dovuta, in una sola volta, a seconda dei casi dal depositario autorizzato che effettua l'immissione in consumo ovvero dal destinatario registrato o dal rappresentante fiscale con l'aliquota ordinaria vigente applicata sul prezzo di vendita al pubblico, al netto dell'ammontare della stessa imposta. Si, l'I.V.A. è dovuta, in una sola volta, a seconda dei casi dal depositario autorizzato che effettua l'immissione in consumo ovvero dal destinatario registrato o dal rappresentante fiscale con l'aliquota al 27%applicata sul prezzo di vendita al pubblico, al netto dell'ammontare della stessa imposta.

TSAAB00174
I traders prima di iniziare l'attività di stoccaggio presso depositi di terzi devono essere autorizzati?

Si, devono essere autorizzati dal competente Ufficio delle Entrate. L'autorizzazione ha valore semestrale e deve essere associata ad un codice identificativo univoco. Si, devono essere autorizzati dal competente Ufficio delle Entrate. L'autorizzazione ha valore annuale e deve essere associata ad un codice identificativo univoco. Si, devono essere autorizzati dal competente Ufficio delle Dogane. L'autorizzazione ha valore annuale e deve essere associata ad un codice identificativo univoco. Si, devono essere autorizzati dal competente Ufficio delle Dogane. L'autorizzazione ha valore biennale e deve essere associata ad un codice identificativo univoco.

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