Quiz Concorso Ispettori Guardia di Finanza (Contingente Marescialli)

MATERIA: GRUPPO 4001-5000

Quesiti Risposta Multipla

TSMAA00063
In tema di immigrazione clandestina via mare nel caso in cui nell'alto mare vi sia una nave straniera (cd. "nave madre") dedita al traffico di migranti che utilizza delle lance o imbarcazioni minori per far sbarcare sulle coste di uno Stato rivierasco i migranti, è possibile per una nave da guerra del medesimo Stato intraprendere l'inseguimento e il fermo della "nave madre"? No, l'inseguimento e il successivo fermo possono avvenire solo se la "nave madre" compie l'attività illecita nel mare territoriale o nella zona contigua dello Stato Sì, applicando l'istituto della "presenza costruttiva" in virtù del quale sussistendo un indubbio collegamento tra la "nave madre" e le imbarcazioni minori, è sufficiente attendere che una di queste, carica di migranti, faccia ingresso nel mare territoriale o nella zona contigua dello Stato per dare avvio all'inseguimento e alla cattura della "nave madre" No, a meno che non sia stato comprovato che la "nave madre" in precedenza abbia fatto ingresso nel mare territoriale o nella zona contigua dello Stato rivierasco Sì, ma solo previa autorizzazione dello Stato di bandiera della nave straniera

TSUAB00204
Nei confronti dei responsabili dei delitti di cui agli artt. 473 e 474 primo comma c.p. è possibile contestare l'aggravante di cui all'art. 474 ter c.p. anche: Fuori dai casi di concorso con il reato di cui all'art. 416 c.p. purché tali delitti siano stati commessi in modo sistematico e organizzato In concorso con il reato di cui all'art. 416 c.p. purché tali delitti siano stati commessi in modo sistematico e organizzato In concorso con il reato di cui all'art. 416 c.p. (associazione per delinquere) In caso di recidiva di reato

TSUAA00168
Cos'è il SIAC? Un organo di rappresentanza del Corpo Un progetto finanziato dalla Commissione Europea con i fondi riservati al PON "Sicurezza per lo Sviluppo 2007-2013" affidato dal Ministero dell'Interno alle FF.PP. per la lotta alle organizzazioni criminali Una piattaforma telematica multifunzionale contenente notizie e resoconti riguardanti l'attività operativa condotta dagli attori istituzionali a contrasto dell'industria del falso, nonché informazioni, suggerimenti e consigli pratici per i consumatori Un data-base utilizzato dal Servizio Informazioni Anti Criminalità del Ministero dell'Interno

TSIEB00116
L'art. 18, comma 5-bis, del D.Lgs. n. 276/2003, disciplina: un illecito civile che punisce l'appalto illecito con sfruttamento di minori con le stesse sanzioni previste per la somministrazione abusiva con sfruttamento di minori e per l'utilizzazione illecita con sfruttamento di minori un illecito penale (delitto) che punisce l'appalto illecito con sfruttamento di minori con le stesse sanzioni previste per la somministrazione abusiva con sfruttamento di minori e per l'utilizzazione illecita con sfruttamento di minori un illecito penale (contravvenzione) che punisce l'appalto illecito con sfruttamento di minori con le stesse sanzioni previste per la somministrazione abusiva senza scopo di lucro e per l'utilizzazione illecita un illecito amministrativo che punisce l'appalto privo dei requisiti di cui all'art. 29 con le stesse sanzioni previste per l'esercizio abusivo dell'attività di somministrazione e per l'utilizzazione illecita

TSUAB00140
Il Regolamento (UE) 2021/1056 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 24 giugno 2021, ha istituito il Fondo per una transizione giusta, esso sostiene le seguenti attività: investimenti nella creazione di nuove imprese, anche mediante incubatori di imprese e servizi di consulenza, che portino alla perdita di posti di lavoro. investimenti produttivi alle regioni e alle persone di affrontare gli effetti sociali, occupazionali, economici e ambientali della transizione verso gli obiettivi 2050 dell'Unione per l'energia e il clima e un'economia climaticamente neutra dell'Unione entro il 2030, sulla base dell'accordo di Roma. investimenti nella digitalizzazione, nell'innovazione digitale e nella connettività digitale. investimenti produttivi nelle PMI, tra cui le macro imprese e le start-up, finalizzati alla diversificazione, alla modernizzazione e alla riconversione economica.

TSUAA00104
Le Autorità indipendenti con funzioni di controllo (come, ad esempio, la Banca d'Italia, la Consob, l'Ivass, ecc.) sono assoggettate alla disciplina sulla responsabilità amministrativa di cui al D. Lgs 231/2001? Si, ma solo per le prestazioni rese nei confronti di enti pubblici territoriali (quali Regioni, Province, Città metropolitane, Comuni, Comunità montane e isolane) Si, ma solo per i rapporti economici intrattenuti con le società di capitali Si, sempre No

TSUAB00076
Le attività delegate dalla Corte dei Conti ai Reparti della Guardia di Finanza si svolgono: Sulla base dei poteri del delegante In virtù dei poteri di cui al DPR 600/1973 In virtù del codice di procedura penale In virtù dei poteri di cui alla Legge n. 4 del 7 gennaio 1929

TSUAA00040
La Guardia di Finanza è l'unica Forza di Polizia espressamente richiamata dalla legge per la collaborazione con l'Autorità Nazionale Anticorruzione? No, per alcuni reati specifici è richiesto dalla norma la collaborazione della Polizia Penitenziaria No, per alcuni reati specifici è richiesto dalla norma la collaborazione della Polizia di Stato No, per alcuni reati specifici è richiesto dalla norma la collaborazione dei Carabinieri Sì in base al Decretolegge 18 ottobre 2012, n. 179, convertito con legge 17 dicembre 2012, n. 221 e al Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50

TSUAB00381
Il Decreto Legislativo n. 231/2001 ha introdotto nell'ordinamento italiano la responsabilità amministrativa delle società per taluni reati commessi: da soggetti che non rivestono funzioni di rappresentanza, di amministrazione o di direzione i quali devono avere agito nell'interesse esclusivo proprio o di terzi da soggetti che non rivestono funzioni di sottoposto alla direzione o alla vigilanza i quali devono avere agito nell'interesse esclusivo proprio o di terzi da soggetti che rivestono funzioni apicali e/o sottoposti a vantaggio o nell'interesse della società datrice di lavoro da soggetti appartenenti a enti esterni alla società datrice di lavoro per i quali devono aver agito nell'interesse esclusivo proprio o di terzi

TSUAB00012
Le attività di verifica e controllo nel settore delle prestazioni mediche agevolate: Sono svolte dalla Guardia di Finanza Sono svolte dall'Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) Sono svolte da un nucleo della Polizia di Stato in seno al Ministero della salute Sono svolte esclusivamente dai N.A.S. dell'Arma dei Carabinieri

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