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Quiz Concorso Vicebrigadieri - 28° Corso, riservato agli Appuntati e Finanzieri del Corpo (contingente Marescialli)

GRUPPO 4001-5000, Domande 71-80

L'ordine delle risposte viene modificato di volta in volta, in maniera da consentire una ripetizione dell'esercitazione.

Quesiti Risposta Multipla

TSMPA0000156
Una nave da guerra che incrocia una nave straniera nell'alto mare non avente diritto alla completa immunità secondo il disposto degli articoli 95 e 96, non può legittimamente abbordarla, a meno che non vi siano fondati motivi per sospettare che:

La nave sia impegnata in trasmissioni abusive e lo Stato di bandiera della nave da guerra goda dell'autorità di cui all'articolo 109 oppure sia priva di nazionalità. Tutte le risposte sono corrette. La nave sia impegnata in atti di pirateria. La nave sia impegnata nella tratta degli schiavi.

TSMPA0000263
La Convenzione di Montego Bay nella parte che disciplina l'obbligo di prestare soccorso in mare prevede che ogni Stato costiero:

costituisca una specifica istituzione cui affidare il sistema di ricerca e di soccorso per tutelare la sicurezza marittima e aerea affidi il sistema di ricerca e di soccorso per tutelare la sicurezza marittima e aerea esclusivamente alle Forze Armate e nello specifico alla Marina militare si spenda per costituire e garantire il funzionamento permanente di un adeguato ed efficace servizio di ricerca e soccorso a tutela della sicurezza aerea e marittima appronti un sistema di ricerca e di soccorso solo a seguito di eventi che hanno compromesso la sicurezza marittima e aerea

TSMPA0000264
Secondo quanto disciplinato dalla Convenzione di Montego Bay del 1982 il passaggio in transito di una nave negli stretti internazionali deve essere:

rapido e continuo tranne nel caso in cui intervengano cause di forza maggiore o sussista un pericolo continuo secondo velocità di navigazione decise dal Comandante della nave continuo e rapido senza possibilità alcuna di fermarsi continuo e avvenire secondo specifiche e codificate tempistiche internazionalmente riconosciute per ogni stretto

TSMPA0000265
La nazionalità della nave designa un criterio di collegamento...

tra la nave stessa e l'ordinamento giuridico di un determinato Stato. tra la nave ed il suo Comandante. tra la nave stessa ed il suo equipaggio. tra l'Armatore e la nave.

TSMPA0000266
La Convenzione di Montego Bay al fine di garantire la salvaguardia della sicurezza in mare prevede che lo Stato costiero si assicuri che a bordo di ogni nave battente la sua bandiera vi sia:

un equipaggio adeguato nel numero un equipaggio adeguato come numero e specializzazione dei suoi componenti, alle dimensioni, alla tipologia, ai macchinari e alle apparecchiature della nave stessa un equipaggio adeguato nel numero e nella specializzazione dei suoi componenti un equipaggio adeguato nel numero e comunque non inferiore a 4 unità ad eccezione del Comandante e degli ufficiali

TSMPA0000267
La Convenzione di Montego Bay del 1982 prevede che lo Stato costiero deve affidare il comando delle navi battenti la sua bandiera a comandanti e a ufficiali:

che abbiano conseguito i necessari titoli professionali riferibili in particolare all'abilità marinaresca, alla condotta della navigazione, alle comunicazioni e all'ingegneria navale che abbiano conseguito le apposite abilitazioni presso Istituti di formazione specializzati e riconosciuti a livello internazionale che abbiano conseguito le apposite abilitazioni in riferimento alla diversa stazza delle navi iscritti negli appositi albi tenuti dalle diverse Autorità competenti

TSMPA0000269
I poteri di polizia contro navi straniere conformemente alla parte XII (Sezione 7) possono essere esercitati solo da:

da nessuno. navi da guerra appartenenti all'Unione Europea. pubblici ufficiali o da navi da guerra, aeromobili militari o altre navi o aeromobili chiaramente contrassegnati e identificabili come unità in servizio di Stato. solo da colore che richiedono l'autorizzazione allo Stato straniero.

TSMPA0000270
Secondo quanto disciplinato dalla Convenzione di Montego Bay, nelle acque internazionali l'imbarcazione che batte le bandiere di più Stati:

ha la nazionalità della bandiera issata per prima è una nave dell'Organizzazione Marittima Internazionale è certamente assimilabile alle navi senza nazionalità ha la nazionalità del suo Comandante

TSMPA0000272
In ragione di quanto indicato all'art. 53 della Convenzione delle Nazioni Unite sul Diritto del Mare del 1982 se uno Stato arcipelago non istituisce corridoi di traffico o rotte aeree:

si provvede unicamente a richiedere un intervento delle organizzazioni internazionali. il diritto di passaggio non può essere mai esercitato. nessuna delle alternative proposte è corretta. le rotte normalmente utilizzate per espletare la navigazione internazionale possono essere utilizzate per esercitare il diritto di passaggio nei corridoi di traffico arcipelagici.

TSMPA0000274
Secondo quanto previsto dalla Convenzione di Montego Bay del 1982, cosa accade se a seguito del corretto esercizio del diritto di visita i sospetti sulla nave straniera si mostrano infondati e quest'ultima subisca dei danni da detto esercizio?

La nave straniera sarà in ogni caso indennizzata di ogni danno o perdita subita Solo i danni occorsi alla struttura della nave durante l'abbordaggio sono soggetti a risarcimento ad opera dello Stato di bandiera che ha esercitato il diritto di visita La nave straniera dovrà essere risarcita di ogni danno o perdita subiti a meno che la stessa non abbia commesso atti che giustificassero i sospetti Gli eventuali danni arrecati non sono soggetti ad alcun risarcimento

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