Quiz Guardia Ecologica Volontaria - Lombardia

MATERIA: DOMANDE AVANZATE

Quesiti Risposta Multipla

10. In quale situazione è permesso il pascolo in bosco? nei boschi percorsi dal fuoco da meno di dieci anni nella fustaia a partire dallo stadio di perticaia, ossia con alberi di altezza media superiore a dieci metri nei boschi in rinnovazione, nelle fustaie disetanee o irregolari nel ceduo e nel ceduo sotto fustaia fino a dieci anni dall'ultima ceduazione

18. Terminato un taglio colturale, entro quando bisogna concludere l’asportazione del materiale legno abbattuto e ripulire il terreno dalle ramaglie? Entro 30 giorni dalla fine del taglio degli alberi Entro 30 giorni dal termine della stagione silvana Entro il termine della stagione silvana o, nel caso di tagli che possono essere eseguiti tutto l’anno, entro 30 giorni dalla fine del taglio degli alberi Entro 30 giorni dal termine della stagione silvana o, nel caso di tagli che possono essere eseguiti tutto l’anno, entro 30 giorni dalla fine del taglio degli alberi

7. Che differenza c’è fra una “gru a cavo” e un “palorcio” (o “filo a sbalzo”)? Il palorcio è a motore e permette il trasporto di legno o altri materiali anche da quote basse a quote più elevate, la gru a cavo è un impianto che permette il trasporto di legno o altri materiali solo per gravità, quindi solo da quote elevate a quote più basse Sono sinonimi La gru a cavo è a motore e permette il trasporto di legno o altri materiali anche da quote basse a quote più elevate, il palorcio è un impianto che permette il trasporto di legno o altri materiali solo per gravità, quindi solo da quote elevate a quote più basse La gru a cavo permette il trasporto di tronchi, mentre il “palorcio” serve per il trasporto di legna di piccole dimensioni

15. In quale situazione i tagli di utilizzazione possono essere eseguiti solo da enti pubblici in amministrazione diretta, da imprese agricole, imprese boschive o consorzi forestali? I tagli di utilizzazione di cinque o più ettari di superficie I tagli di utilizzazione e i diradamenti di due o più ettari di superficie I tagli di utilizzazione di due o più ettari di superficie I tagli di utilizzazione e i diradamenti di uno o più ettari di superficie

4. Quale dei seguenti interventi non rientra nella definizione di “manutenzione ordinaria” di una “strada agro-silvo-pastorale” e quindi può essere eseguita solo previa autorizzazione da parte dell’ente forestale? La rimozione di materiale franato dalle scarpate e la loro risagomatura localizzata La realizzazione di canalette trasversali e laterali e le opere trasversali di regimazione delle acque Gli allargamenti e le pavimentazioni Il livellamento del piano viario o del piazzale e il ricarico con inerti

12. Quale delle seguenti queste caratteristiche non è necessaria che abbia un albero per essere contrassegnato per l’invecchiamento a tempo indefinito? essere nate da seme o, in mancanza, essere polloni ben conformati e affrancati non appartenere a specie esotiche a carattere infestante di cui all’allegato B delle Norme Forestali Regionali essere di buon aspetto paesaggistico e avere un diametro di almeno trenta centimetri trovarsi ad almeno centro metri dal margine del bosco

1. In quali dei seguenti casi i boschi non devono obbligatoriamente essere gestiti come fustaia? nel caso di cedui invecchiati di età superiore a cinquanta anni a prevalenza di querce, faggio, frassino maggiore, acero montano o riccio, tiglio nel caso di boschi su terreni con pendenza superiore al 40% nel caso di boschi di neoformazione qualora siano costituiti in prevalenza da latifoglie appartenenti alle seguenti specie: farnia, rovere, faggio, noce, frassino maggiore, acero riccio, acero montano, tiglio, ontano nero nel caso di imboschimenti e rimboschimenti

20. È possibile la raccolta di semi e di talee in bosco? Sì, ma solo se autorizzata per iscritto dall’ente forestale, tuttavia è ammessa la raccolta di quantitativi molto limitati di materiale di propagazione forestale a fini didattici, di studio o di educazione ambientale, purché con il consenso del proprietario o conduttore del bosco e previa comunicazione all’ente forestale competente Sì, sempre Sì, ma solo se autorizzata per iscritto dall’ente forestale, tuttavia è ammessa la raccolta di quantitativi molto limitati di materiale di propagazione forestale a fini didattici, di studio o di educazione ambientale, purché previa comunicazione all’ente forestale competente Sì, ma solo se autorizzata per iscritto dall’ente forestale

9. In un bosco soggetto ad “uso civico” di “legnatico”: la popolazione può tagliare tutta la legna che suole, a patto di presentare richiesta di taglio all’ente forestale è assolutamente vietato a chiunque tagliare legna la popolazione ha il diritto di chiedere al proprietario (in genere, il comune) di recarsi a tagliare legna senza alcuna formalità e senza limiti la popolazione ha il diritto di chiedere al proprietario (in genere, il comune) il permesso di tagliare legna, rispettando le regole stabilite nelle norme forestali regionali o nella pianificazione forestale

17. Salvo il caso di boschi soggetti ad uso civico, cosa si considera per “singolo intervento” in una denuncia di taglio? Ciò che viene richiesto al taglio nello stesso bosco in due anni Ciò che viene richiesto al taglio su superfici confinanti in due anni Ciò che viene richiesto al taglio dalla stessa persona, fisica o giuridica, in due anni Ciò che viene richiesto al taglio sulla medesima proprietà in due anni

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