Quiz Concorso 411 Vice Ispettori della Polizia di Stato (2024)

MATERIA: DIRITTO CIVILE

Quesiti Risposta Multipla

2047. Quando una persona non è più comparsa nel luogo del suo ultimo domicilio o dell'ultima sua residenza e non se ne hanno più notizie, il tribunale dell'ultimo domicilio o dell'ultima residenza anche d'ufficio, deve dichiararne l'assenza, trascorsi sei mesi dal giorno a cui risale l'ultima notizia su istanza degli interessati o dei presunti successori legittimi o del pubblico ministero, può nominare un curatore che rappresenti la persona in giudizio o nella formazione degli inventari e dei conti e nelle liquidazioni o divisioni in cui sia interessata anche d'ufficio, deve dichiararne l'assenza, trascorso un anno dal giorno a cui risale l'ultima notizia solo su istanza dei presunti successori legittimi, può nominare un curatore che rappresenti la persona in giudizio qualora ne facciano richiesta i presunti successori legittimi, deve sempre nominare un curatore

2384. Ai sensi dell'art. 812 c.c., sono beni immobili gli aeromobili le automobili i motocicli gli edifici le sorgenti ma non i corsi d'acqua

2721. Ai sensi dell'art. 952 c.c., il proprietario che aliena la proprietà della costruzione costituisce un diritto di uso, se non aliena anche la proprietà del suolo costituisce un diritto di superficie, se non aliena anche la proprietà del suolo costituisce un diritto di enfiteusi, se aliena anche la proprietà del suolo costituisce un diritto di abitazione, se non aliena anche la proprietà del suolo costituisce un diritto usufrutto, se non aliena anche la proprietà del suolo

2015. Secondo il Codice Civile, la sublocazione di cosa mobile può avvenire senza l'autorizzazione del locatore, ma non può essere ceduto il contratto è vietata dalla legge non è mai prevista dagli usi deve essere autorizzata dal locatore o consentita dagli usi può avvenire esclusivamente con la modalità della cessione parziale del contratto

2352. Se la prestazione che forma oggetto dell'obbligazione è divenuta impossibile solo in parte Le parti sostituiscono l’obbligazione originaria con una nuova avente titolo diverso Il debitore si libera dell’obbligazione eseguendo la prestazione per la parte che è rimasta possibile Il debito posto in compensazione si estingue L’obbligazione si estingue per compensazione L’obbligazione si estingue per confusione

2689. Quando mancano l'atto di nascita e il possesso di stato, la prova della filiazione può darsi in giudizio solamente con giuramento suppletorio da parte della madre in nessun modo in ogni caso mediante confessione del padre con ogni mezzo solamente con il giuramento decisorio

2974. La ripetizione di quanto è stato spontaneamente prestato in esecuzione di doveri morali o sociali deve essere autorizzata dal notaio non è ammessa, salvo che la prestazione sia stata eseguita da un incapace è ammessa ma obbliga sempre al risarcimento del danno è sempre consentita non è ammessa solo se la prestazione è stata eseguita da un incapace

2320. In tema di divisione ereditaria, qualora gravi circostanze lo richiedano, l'autorità giudiziaria non può comunque consentire che la divisione si effettui dopo un termine inferiore a quello stabilito dal testatore può, su istanza del notaio, consentire che la divisione si effettui senza indugio o dopo un termine minore di quello stabilito dal testatore dispone, indipendentemente dall'istanza delle parti, che la divisione si effettui immediatamente può, su istanza di uno o più coeredi, consentire che la divisione si effettui senza indugio o dopo un termine minore di quello stabilito dal testatore può, su istanza del pubblico ministero, consentire che la divisione si effettui senza indugio o dopo un termine minore di quello stabilito dal testatore

2657. L'onere della prova ricade in solido, sulle parti di un giudizio, salvo che la legge non disponga diversamente su chi vuol far valere un diritto in giudizio, salvo che la legge non preveda diversamente sul pubblico ufficiale, salvo che la legge non disponga diversamente sulla parte contro la quale si fa valere un diritto in giudizio, salvo che la legge non preveda diversamente sul giudice, salvo che la legge non preveda diversamente

2910. Dal matrimonio deriva l’obbligo di entrambi i coniugi di contribuire economicamente, con le proprie sostanze e capacità di lavoro, ai bisogni della famiglia; l’obbligo reciproco dei coniugi alla fedeltà, all’assistenza morale e materiale, alla collaborazione nell’interesse della famiglia e alla coabitazione; che il marito aggiunge al proprio cognome quello della moglie e lo conserva durante lo stato vedovile, fino a che passi a nuove nozze; l’indissolubilità del vincolo coniugale fino alla morte di uno dei due coniugi; in caso di disaccordo tra i coniugi sull’indirizzo da dare alla vita familiare, o sulla fissazione della residenza familiare, la rimessione della questione alla decisione del giudice, in ogni caso;

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