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Quiz AGENTI FINANZIARI E MEDIATORI CREDITIZI

La disciplina in tema di intermediazione assicurativa.

10 Quesiti RANDOM

NOTA BENE: le risposte ai quesiti vengono visualizzate in ordine casuale; in questo modo è possibile ripetere l'esercitazione e memorizzare correttamente le risposte.

Un agente di assicurazione, persona fisica, regolarmente iscritto alla sezione A del registro dell’ISVAP può mutare la propria iscrizione ed iscriversi alla sezione B?

Si, purché abbia ottenuto apposito nulla osta da parte dell’ISVAP di cui deve inoltrare specifica domanda Si, e senza bisogno di effettuare alcuna prova di idoneità, purché questo sia dotato dei requisiti previsti per l’iscrizione nella sezione di destinazione No, in nessun caso Si, purché superi una prova di idoneità

Il registro unico degli intermediari assicurativi e riassicurativi tenuto dall’ISVAP è?

Cartaceo Sia cartaceo che informatico Elettronico Multimediale

L’ISVAP è legittimata ad esercitare i propri poteri di vigilanza anche su i soggetti o gli enti che in qualunque forma svolgono funzioni parzialmente comprese nel ciclo operativo delle imprese di assicurazione?

No Si, su tutta la loro attività svolta sul territorio dell’U.E. Si, purché limitatamente ai profili assicurativi Si, su tutta la loro attività svolta in Italia

In caso di promotore finanziario collaboratore all’interno di un’agenzia assicurativa, chi deve conservare la documentazione attestante il soddisfacimento dei requisiti richiesti dalla legge al promotore?

Il promotore Va depositata presso l’albo dei promotori finanziari L’agente di assicurazione in cui collabora il promotore Va depositata presso la Camera di commercio competente per territorio

Il pagamento del premio eseguito in buona fede all’intermediario o ai suoi collaboratori si considera effettuato?

Sotto condizione sospensiva dell’accettazione da parte dell’impresa di assicurazione Sempre a titolo probatorio Direttamente all’impresa di assicurazione Sempre a titolo di acconto

I produttori diretti che, anche in via sussidiaria rispetto all’attività svolta a titolo principale, esercitano l’intermediazione assicurativa nei rami vita e nei rami infortuni e malattia per conto e sotto la piena responsabilità di un’impresa di assicurazione e che operano senza obblighi di orario o di risultato esclusivamente per l’impresa medesima, debbono soddisfare il requisito di onorabilità?

No No, in quanto tale requisito non è ritenuto rilevante per questo tipo di intermediari Si, ed è accertato dall’impresa per conto della quale i medesimi operano Si e debbono fornirne prova direttamente all’ISVAP

L’esercizio abusivo dell’attività di intermediazione assicurativa e riassicurativa da parte di un soggetto non iscritto nel registro, è punito con?

La reclusione sino a 3 anni La reclusione sino a 1 anno e l’interdizione dai pubblici uffici La reclusione da 6 mesi a 2 anni, e con il pagamento di una multa da 10.000,00 a 100.000,00 euro. Il pagamento di una multa sino a 200.000,00 euro

L’attività di intermediazione assicurativa e riassicurativa può essere esercitata da chi non è iscritto nel registro di cui all’art. 109 del codice delle assicurazioni private?

Si, l’importante è che il soggetto sia iscritto nel registro delle imprese Si purché vi si iscriva entro 6 mesi dal primo atto di esercizio dell’attività assicurativa o riassicurativa Si, purché si sia dotati di partita IVA ed iscritti presso la Camera di commercio, industria, artigianato ed agricoltura competente per territorio No

In caso di scioglimento del rapporto di agenzia, cosa debbono fare le parti?

L’agente deve riferire prontamente al preponente ogni informazione utile per la designazione del nuovo agente, mentre il preponente deve saldare all’agente cessionario le provvigioni eventualmente ancora dovute L’agente deve agevolare il subentro di un altro agente designato dal preponente nella zona che era in precedenza di sua competenza ed il preponente deve impegnarsi a non fare concorrenza all’ex agente L’agente deve trasferire tutta la documentazione in sua possesso al preponente, mentre quest’ultimo deve denunciare tempestivamente all’ISVAP la risoluzione del contratto di agenzia L’agente deve riconsegnare al preponente il portafoglio dell’agenzia e il preponente deve corrispondere all’agente l’indennità di risoluzione

Il mancato versamento del contributo di vigilanza da parte dell’intermediario assicurativo o riassicurativo cosa comporta?

La perdita dei requisiti per l’abilitazione all’esercizio dell’attività assicurativa o riassicurativa La sospensione dell’autorizzazione all’esercizio dell’attività assicurativa o riassicurativa La maturazione degli interessi di mora sulla somma dovuta ed il pignoramento dei beni dell’intermediario per un pari importo La diffida dell’ISVAP ad adempiere, e se infruttuosa la cancellazione dell’intermediario dall’apposito registro

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