Quiz Concorso 422 Ispettori Guardia di Finanza (Contingente Marescialli)

MATERIA: TSAH

Quesiti Risposta Multipla

TSAHA0000012
Quali tra le seguenti tipologie di vigilanza viene svolta dalla Guardia di Finanza nel settore delle accise e in materia di imposte indirette sulla produzione e sui consumi? Sia una vigilanza statica che dinamica, che si concretizza con attività ispettive di verifica e controllo. Nessuna risposta è corretta. Vigilanza tecnica, con prelievo di campioni dei prodotti soggetti ad accisa e verifica della bontà degli stessi. Vigilanza tendenzialmente fissa con posti di blocco negli opifici.

TSAHB00000132
Esiste una disciplina di coordinamento tra l'Amministrazione Finanziaria e la Guardia di Finanza? Sì, nel T.U.A. è disciplinato il coordinamento in relazione agli interventi che riguardano solo gli impianti "vigilati". Sì, nell'art. 18 commi 4 e 5 del T.U.A.. In particolare, il comma 4 si riferisce agli interventi presso gli impianti "vigilati", mentre il comma 5 a quelli presso soggetti che svolgono attività di produzione e distribuzione di beni e servizi per accertamenti tecnici. Sì, nell'art. 18, commi 5 e 6 del T.U.A.. In particolare, il comma 5 si riferisce agli interventi presso gli impianti "vigilati", mentre il comma 6 a quelli presso soggetti che svolgono attività di produzione e distribuzione di beni e servizi per accertamenti tecnici. No, non vi è una disciplina specifica ma di volta in volta si richiede la collaborazione con lettera formale.

TSAHB0000048
Cosa si intende per edulcorante, menzionato nella L. 160/2019 e nel D.M. 12 maggio 2021, in relazione alla sugar tax? Si intende qualsiasi sostanza colorante di origine naturale in grado di conferire sapore dolce alle bevande. Si intende qualsiasi sostanza di origine naturale o sintetica, in grado di conferire sapore dolce alle bevande. Si intende qualsiasi sostanza di origine naturale in grado di conferire sapore dolce alle bevande. Si intende qualsiasi sostanza di origine sintetica in grado di conferire sapore dolce alle bevande.

TSAHB0000097
In relazione alla cd. sugar tax (Imposta sul consumo delle bevande analcoliche) nel caso di ricevimento di bevande edulcorate da parte del soggetto acquirente, per i prodotti provenienti dall'U.E., la corrispondente obbligazione tributaria sorge e quindi diviene esigibile? No. No, perché scontano l'imposta nel paese U.E. del soggetto venditore. Si. No, perché l'imposta è incostituzionale.

TSAHA0000031
L'imposta di consumo sui cd. MACSI (Imposta di consumo dei manufatti in plastica) è stabilita dal D.Lgs. 504/1995? No. Si, ma in realtà è una tassa stabilità dal D.Lgs. 504/1995. Si. Non è un'imposta esistente.

TSAHB0000018
I tabacchi lavorati possono essere esenti dal pagamento dell'accisa? Nessuna risposta è corretta. Sì, per esempio quando sono destinati esclusivamente a prove scientifiche ed a prove relative alla qualità dei prodotti. Possono avere degli sconti sul pagamento. No, in nessuna casistica.

TSAHB0000067
Quale è, ex art. 18 del T.U.A., l'Organo deputato alla gestione del tributo dell'accisa ? Secondo l'art. 18 comma 1 ed 1 bis, è l'Amministrazione Finanziaria. Nessuna alternativa è corretta. I depositari registrati. La Guardia di Finanza.

TSAHA00000050
In relazione all'art. 41 del Testo Unico Accise, la fabbricazione clandestina di alcole e di bevande alcoliche: è punita con la reclusione da sei mesi a tre anni e con la ammenda dal doppio al decuplo dell'imposta evasa, non inferiore in ogni caso a Euro 7.746,00. è punita con la reclusione da sei mesi a tre anni e con la multa dal doppio al decuplo dell'imposta evasa, non inferiore in ogni caso a Euro 7.746,00. non è punibile con la reclusione. è punita solo con sanzioni amministrative.

TSAHB0000116
Sulle cessioni e sulle importazioni dei tabacchi lavorati di cui agli art, 39-bis e 39-ter D.Lgs. 504/1995, è dovuta l'imposta sul valore aggiunto? Si, l'I.V.A. è dovuta, in una sola volta, a seconda dei casi dal depositario autorizzato che effettua l'immissione in consumo ovvero dal destinatario registrato o dal rappresentante fiscale con l'aliquota ordinaria vigente applicata sul prezzo di vendita al pubblico, al netto dell'ammontare della stessa imposta. Si, l'I.V.A. è dovuta, in una sola volta, a seconda dei casi dal depositario autorizzato che effettua l'immissione in consumo ovvero dal destinatario registrato o dal rappresentante fiscale con l'aliquota al 27%applicata sul prezzo di vendita al pubblico, al netto dell'ammontare della stessa imposta. No. Si, l'I.V.A. è dovuta, in una sola volta, a seconda dei casi dal depositario autorizzato che effettua l'immissione in consumo ovvero dal destinatario registrato o dal rappresentante fiscale con l'aliquota al 4% applicata sul prezzo di vendita al pubblico, al netto dell'ammontare della stessa imposta.

TSAHB0000012
In che modo si effettua la procedura di liquidazione sull'imposta delle accise? Applicando alla quantità di prodotto l'aliquota d'imposta del 5%. Applicando alla metà della quantità di prodotto l'aliquota d'imposta vigente al momento dell'immissione in consumo. Applicando alla quantità di prodotto l'aliquota d'imposta vigente al momento dell'ingresso del prodotto nel territorio dello Stato. Applicando alla quantità del prodotto l'aliquota d'imposta vigente alla data di immissione in consumo del prodotto.

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