Come creare un frontespizio personalizzato con Office Word
(Corrado Del Buono)
Ogni documento necessita di un frontespizio, ovvero di una “copertina” che ne illustri il contenuto; quando si realizzano documenti “ripetuti nel tempo” (si pensi, ad esempio, a delle relazioni aziendali che vanno riproposte ogni mese o trimestre o alla fine di ogni anno) può essere utile realizzare una “copertina” e salvarla come frontespizio personalizzato in Office Word; un frontespizio personalizzato può essere utile, inoltre, per dare ai documenti aziendali una formattazione uniforme, almeno nella pagina iniziale. La procedura da seguire è abbastanza semplice e necessita solo di qualche accorgimento. Analizziamola.
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Un frontespizio altro non è che una parte di documento (disposta su di una sola pagina) che può essere personalizzata e salvata: quando viene inserita nel documento essa va ad occupare (sempre) la prima pagina, anche se inserita in un secondo momento. Realizziamo, quindi, un frontespizio di esempio inserendo innanzitutto una intestazione aziendale.
Utilizzando le normali procedure di formattazione di Word, possiamo personalizzare la pagina inserendo, ad esempio, un logo a lato dell’intestazione. Completiamo il frontespizio inserendo un titolo ed un sottotitolo; formattiamo infine, anche questi ultimi elementi della pagina.
Dopo aver realizzato la “copertina” salviamo il lavoro come frontespizio di Word. Per farlo selezioniamo l’intero contenuto ed utilizziamo il comando SALVA SELEZIONE NELLA RACCOLTA FRONTESPIZIO disponibile all’interno del menu del pulsante FRONTESPIZIO della barra multifunzione INSERISCI.
Nella finestra CREA NUOVO BLOCCO PREDEFINITO che appare a video, assegniamo un nome al frontespizio (nell’esempio, abbiamo utilizzato ALFA SPA – BILANCIO DI ESERCIZIO) ed, eventualmente, una breve descrizione: lasciamo gli altri campi così come sono proposti da Word e facciamo clic sul pulsante OK. Poiché abbiamo salvato il frontespizio nelle raccolte di Word, possiamo anche chiudere il documento (sul quale stiamo lavorando) senza salvarlo.
