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Gli elenchi a discesa consentono di inserire rapidamente dei dati predefiniti in una tabella di Access e, pertanto, dovrebbero essere utilizzati con una certa frequenza nel costruire un database. Esistono due procedure per la creazione di un elenco a discesa; la prima, più semplice da attuare, prevede la creazione diretta delle voci dell’elenco mentre, la seconda, prevede la creazione di una nuova tabella per l’inserimento delle voci che, a loro volta, verranno richiamate nell’elenco a discesa. Analizziamo nel dettaglio entrambe le procedure.
Microsoft Word consente di creare dei moduli, ovvero dei documenti “preconfezionati” dove l’utente deve provvedere soltanto alla compilazione dei “campi”; sebbene questa procedura sia stata pensata per documenti aziendali o di uffici pubblici, può essere utilizzata anche per la creazione di verifiche e test interattivi da somministrare agli alunni. In questo editoriale esaminiamo le procedure che consentono la creazione delle diverse tipologie di test (vero/falso, risposte multiple, completamenti, …) attraverso i “campi modulo”.
La funzione SOMMA.SE è una particolare funzione di Microsoft Excel che esegue un "test" su un intervallo di celle e, nel caso in cui la condizione posta si verifichi, somma i valori posti in un altro intervallo di celle; poiché esegue, di fatto, una somma di valori è classificata all'interno della categoria MATEMATICHE E TRIGONOMETRICHE anche se si tratta, a tutti gli effetti, di una vera e propria funzione LOGICA.
Una delle novità del nuovo Office Word è la flessibilità con la quale è possibile creare nuovi oggetti grafici a partire da quelli predefiniti. In questo tutorial ci occupiamo della creazione e del salvataggio di una tabella personalizzata, ovvero tabella alla quale assegniamo degli elementi di formattazione specifici diversi da quelle proposte dall'applicativo.
Il nuovo Office PowerPoint consente di creare, attraverso semplici procedure che analizzeremo in questo tutorial, presentazioni personalizzate a partire dai temi predefiniti presenti nella libreria dell’applicativo o scaricati dalla Rete.
In Office Excel sono disponibili numerose funzioni che consentono di estrarre del testo contenuto nelle celle e di utilizzare, con ulteriori operazioni di manipolazione, tali stringhe in altre celle del foglio di calcolo; la funzione STRINGA.ESTRAI, SOSTITUISCI, RIMPIAZZA, sono solo alcuni esempi. Tali funzioni, appartenenti tutte alla categoria TESTO, sono utilizzate molto di rado in quanto sono utili solo per la realizzazione di prospetti interattivi molto elaborati. In realtà, l'utilizzo congiunto di alcune funzioni di TESTO e di procedure operative mirate consente di compiere...
Quando si associa un database di Excel o di Access con Office Word per la creazione della stampa unione possono sorgere alcuni problemi relativi alla formattazione di campi contenenti dati particolari. In questo breve tutorial analizziamo le procedure che consentono di visualizzare correttamente un campo data con il sistema utilizzato in Italia (ovvero, GIORNO/MESE/ANNO) utilizzando come origine dati un file di Excel.
In Microsoft Word esistono diverse procedure che consentono l'automazione di operazioni ripetitive; in questo editoriale ci occupiamo di come utilizzare il glossario per inserire nel documento, con un semplice clic del mouse, intere frasi standardizzate. La procedura, che nell'editoriale ha per oggetto la creazione di giudizi per gli alunni, può essere utilizzata anche per altri scopi. Solo a titolo di esempio, in azienda si potrebbero creare delle frasi standardizzate in lingua straniera per creare rapidamente delle lettere commerciali da inviare a clienti o fornitori esteri.
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